Perchè Mamma e Bambino

I perchè di una comunità Mamma-bambino

IL MATERNAGE NEL PROGETTO “GLI ARISTOGATTI”

Riscoprirsi genitori costruendo una storia comune

L’allontanamento di un minore dal suo nucleo familiare porta sempre con sé il problema della genitoriaità, perché se c’è un minore da allontanare a causa di maltrattamenti o negligenza, significa che c’è innanzitutto una genitorialità infranta di cui è necessario prendersi cura proprio nell’interesse del minore. Per aiutare un bambino dobbiamo aiutare i suoi genitori ad avere un buon legame di cura e affetto nei suoi confronti, ed è proprio questo il bisogno tutelato dal diritto «ogni bambino ha diritto ad una famiglia».

L’inserimento in una comunità della mamma assieme al suo bambino è finalizzato alla tutela del minore e dei suoi legami significativi attraverso il mantenimento della diade mamma-bambino. Questo favorisce un miglior adattamento del bambino all’interno di un contesto diverso da quello rappresentato dalla famiglia d’origine. La comunità fornisce un luogo alternativo protetto, uno spazio in cui la mamma con il figlio abbia la possibilità di riorientarsi nel proprio progetto di vita e di genitore mediante il recupero dell’autonomia individuale, il monitoraggio e il sostegno della capacità genitoriale, l’accompagnamento alla costruzione di una rete di relazioni di sostegno e aiuto in vista del reinserimento sociale.

Se la scelta della comunità mamma-bambino, quando occorra procedere ad interventi di allontanamento, è legata alla necessità di tutelare il rapporto del bambino con la figura materna, in modo tale da assicurargli il suo futuro equilibrio, si evince che, in tale contesto comunitario, la relazione madre-bambino assume una centralità assoluta.

Dott.ssa D’Egidio Giselda
Psicologo-Psicoterapeuta